Si mangia per vivere, non si vive per mangiare

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martedì 30 novembre 2010

Grissini e frittelline di farina di ceci



Con questa ricetta di solito faccio delle frittelline, piccole e croccanti, da mangiare calde o tiepide come antipasto sfizioso o come stuzzichino.

Oggi, ispirata da una cosa simile vista in un ristorante, ho deciso di farne dei bastoncini tipo grissini, che sono venuti molto, molto sfiziosi anche se non belli e perfetti come li avevo visti, forse perché io ci ho messo un po’ di lievito che li ha fatti gonfiare qua e là lasciandoli pieni di bitorzoli mentre quelli visti erano lisci e perfetti! A giudicare però dal gusto con cui sono stati “spolverati” il loro aspetto non ha scoraggiato i palati, anzi!!!

Ingredienti: Non posso dare delle quantità precise perché la farina di ceci non si comporta sempre nella stessa maniera, comunque per una quantità sufficiente come stuzzichino per quattro persone ho usato: 200 gr di farina di ceci (io ho usato quella del Molino di Pegli, comunque dev’essere ovviamente una farina consentita per il consumo da parte delle persone celiache), un pizzico di sale, un cucchiaino raso di lievito istantaneo (ne esistono di specifici per impasti salati ma non ne avevo ed ho usato quello Colombo per dolci… direi che i miei commensali non hanno avuto da protestare……), acqua quanto basta.



Procedimento: mescolare farina, sale, lievito. Incorporare un po’ alla volta l’acqua mescolando bene, fino ad ottenere un composto dalla consistenza di una crema morbida e senza grumi.


Per ottenere le frittelline, friggere in olio ben caldo piccole cucchiaiate di composto, girandole appena dorate e facendo attenzione che non brucino perché la cottura è veloce. Scolare su carta assorbente, salare e servire.
Per ottenere i grissini, mettere il composto in una sac-à-poche e far scendere direttamente nell’olio lunghe strisce che friggeranno molto in fretta. Scolare su carta assorbente, salare e servire.


Una bontà…




… da leccarsi i baffi!


6 commenti:

  1. Ciao !
    Gnam gnam...
    ...così, al 1° colpo, mi sembravano gli "sgabej", piatto tipico lunigianese...

    Bacio!

    Maddy

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  2. :X Ohmamma gli sgabei, che bontà, non li mangio ormai da anni ma non li ho dimenticati!!! Mi hai dato un'idea... uno di questi giorni li faccio senza glutine, vediamo se riesco a ritrovare quel buon sapore!!!
    Buona giornata carissima! Anna

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  3. Che bell'idea Anna! A parte la sac-a-poche che mi crea sempre non poca ansia...ci proverò ;)

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  4. Carino il tuo blog.Se vuoi visitarmi al sito www.nonsolospighedigrano.org
    Sono Rut e creo dolci senza glutine,informazione e altro.ciao

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  5. Anna Lisa tranquilla, il sac-à-poche è facile da usare, basta prenderci un po' la mano, oggi poi si trovano anche monouso ed io ormai maneggio solo quelli, gli fai il buco della grandezza che vuoi e non hai il problema di farli tornare puliti. Comunque puoi fare le frittelline, che non necessitano di altro che di due cucchiai! Fammi sapere :)

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  6. Per Rut: appena ho un po' di tempo, più che volentieri! Grazie!

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