Si mangia per vivere, non si vive per mangiare

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domenica 9 febbraio 2014

Crostata all’antica

Da questa parti l’inverno non è stato, almeno per ora, un vero inverno. Niente freddo, niente neve, rarissime le  gelate del mattino. L’unico evento atmosferico che non manca, e che rende i fine settimana grigi e spesso casalinghi, è la pioggia. Che in linea di massima amo, ma che ogni tanto mi piacerebbe si mettesse da parte per far spazio a qualche raggio di sole. Così non è, non in questo periodo, e allora consoliamoci con un dolce che scalda il cuore, e fa splendere il sole anche in queste grigie giornate.. 

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Ingredienti:

per la pasta frolla: Farina Biaglut Sfornagusto 150 gr , farina DS 150 gr, zucchero 150 gr , la buccia grattugiata di mezzo limone non trattato, burro 125 gr, lievito istantaneo per dolci consentito 5b gr (ho usato quello di marca Colombo), 1 pizzico di sale, una bustina di vanillina consentita, 1 uovo intero;

 

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per il ripieno: cioccolato al latte 180 gr, 3 uova, burro 80 gr, zucchero 100 gr, panna 150 ml, maizena 3 cucchiai.

Procedimento:

per la pasta frolla: lavorare tutti gli ingredienti in una impastatrice o a mano fino ad ottenere un bell’impasto sodo e liscio. Formare una palla e mettere a riposo in frigo per circa mezz’ora;

per il ripieno: spezzettare il cioccolato, tagliare a dadini il burro e far fondere insieme a bagnomaria in un pentolino, poi tenere la crema in caldo. Sgusciare le uova in una terrina, montarle con la frusta a mano o elettrica incorporando poco alla volta la farina e lo zucchero; continuare a montare finché il composto sarà soffice ma consistente. Aggiungere, sempre mescolando, il cioccolato e la panna.

 

 

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Assemblamento del dolce:

Rivestire con la pasta frolla (precedentemente stesa con il mattarello) il fondo e le pareti di uno stampo a cerniera di 24 cm di diametro. L’operazione sarà più semplice stendendo la pasta tra due fogli di carta forno come descritto qui; tagliare dai bordi la pasta in eccesso, rimpastarla velocemente e conservarla per le decorazioni: rovesciare il ripieno nel guscio di frolla così ottenuto e livellarlo; stendere gli avanzi di frolla in una sfoglia sottile e ricavarne delle strisce, disporle a grata sulla torta; ritagliare a forma di foglie altra pasta stesa e decorare il bordo della crostata. Cuocere in forno preriscaldato a 180°C per 40 minuti circa o finché la pasta non assume un bel colore dorato. Servire tiepida o fredda.

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Una crostata, come dice il titolo, di quelle all’antica. Quella delle nostre nonne, delle domeniche speciali, quelle che da bambini ci facevano venire l’acquolina in bocca e che oggi come allora ci fa….

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… leccare i baffi!!!

10 commenti:

  1. Che delizia. Complimenti. ha un aspetto magnifico e como tu dici: all'antica!

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  2. Ciao Anna! Grazie per questa crostata da mangiare con gli occhi! L'ho condivisa su questa pagina Facebook:
    https://www.facebook.com/pages/Ritorno-al-passato/609123275804217

    Complimenti!!

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    1. Vengo a vedere la pagina con curiosità... Grazie infinite :)

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  3. Adoroi le crostate. E' vero sanno tanto di tradizione! Buona con il cioccolato :-P
    P.s.: se vuoi un po' di sole vieni a trovarmi. Ti aspetto!

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    1. Magari Elena... sarebbe troppo bello. Diciamo che nella vita non bisogna MAI dire MAI.... né SEMPRE d'altronde :) ! A presto e grazie di cuore :*

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  4. E ci credo che così hai il sole in casa!
    Che bello sei tornata!!!
    Un abbraccio

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    1. Beh.... non c'è pioggia che una buona pasta frolla ripiena di cioccolato e panna non possa far dimenticare :D Ciao Emanuela, e grazie di cuore :*

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