Si mangia per vivere, non si vive per mangiare

Si mangia per vivere, non si vive per mangiare
Si mangia per vivere, non si vive per mangiare

lunedì 5 marzo 2012

C’è una casetta piccola così…



Che bello vederti così, grande indimenticabile Lucio


Oggi niente ricette, ma un piccolo omaggio nostalgico ad un artista che ho molto amato, ed anche un po’ di pubblicità gratuita e volontaria ad un posto dove mi sono sentita molto coccolata e dove il mio amore per la montagna è stato totalmente gratificato. Il titolo del mio post si riferisce ovviamente a Lucio Dalla, a quella sua canzone che con le mie bimbe, quando erano piccole, ho cantato decine di volte a squarciagola, in allegria e spensieratezza com’era sempre il nostro stare insieme. Ma si riferisce anche al rifugio piccolo e molto accogliente dove ho passato la mia breve vacanza sugli sci, purtroppo finita con un infortunio che mi costringe ora a stare bloccata a casa con stampelle e tutore-tortura.


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Eccola la casetta piccola così, nascosta nel bosco, immersa nella neve. Si tratta del Rifugio Ninfa, sul monte Cimone (Appennino tosco-emiliano), vicino al lago della Ninfa (provincia di Modena). Qui il loro sito.

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Lo avevo visto diverse volte negli anni scorsi, ci avevo preso qualche caffè per una pausa durante la giornata di sci, ed ammirato il posto molto caratteristico; ma quest’anno ci ho pure dormito e mangiato, ed il minimo che posso fare per il trattamento ricevuto è parlarne qui e dirvi: andateci!!!

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Già il trasporto bagagli in slitta è tutto un programma Sorriso


Ovviamente non è un posto per chi desidera il trattamento da grand hotel o per chi vuol fare vita mondana… ma per una come me che ama la montagna, il suo silenzio, i rumori del bosco, la solitudine, ma nello stesso tempo apprezza la pulizia, la cura dei particolari ed una buona, buonissima cucina, è semplicemente perfetto. Non da sottovalutare poi il fatto che qui parti ed arrivi con gli sci ai piedi, senza bisogno di prendere l'auto.


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E poi la cura di ogni particolare, un rifugio così caldo, persone cordiali ed accoglienti, il sorriso sempre pronto: grazie Matteo, Elena, Cristina.

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La stanza era minuscola, vero, ma mi era già stato detto al telefono, e non mi aspettavo niente di più. In compenso curatissima e molto pulita.

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E il glutine?

E’ stata la sorpresa più grande. Io non pretendo mai niente quando viaggio. Mi bastano carne e patate, riso e verdure, frutta e yogurt, e posso campare anche un mese senza chiedere altro. Avevo avvisato telefonicamente della mia intolleranza, solo per essere sicura che il menu non fosse a base di pizza e pasta, e mi ero sentita rispondere che non c’erano problemi. Ma quel che mi aspettava, non avrei mai potuto immaginarlo. Sono così informati da lasciarti a bocca aperta.
A colazione avevo sempre un dolce senza glutine fatto dalla proprietaria (grazie signora Elena!!!), sempre diverso, sempre buonissimo. E corn-flakes senza glutine, delizioso yogurt bianco, biscotti da latte, fette biscottate e marmellata, burro, frutta, spremuta d’arancio…… insomma di che stare a posto fino a sera.
A cena il paradiso. Ho dovuto perfino chiedere di non farmi più la pasta perché non sono abituata a mangiare così neanche a casa, un menu incredibile, antipasto studiato in modo da non darmi niente di proibito (ad esempio se negli altri piatti c’era uno gnocco fritto, io ricevevo una fetta di squisito formaggio accompagnata da un fico immerso nel miele…… una goduria!!!), una minestra di verdure o cereali diversa ogni sera (la sera in cui era prevista con farro a me è stata fatta con i fagioli), pasta cotta al dente e condita in modo eccellente (solo la prima sera, poi ho chiesto pietà), due secondi ogni sera diversi, con carne, formaggi, verdure, patate, polenta, portafoglio di prosciutto (fatto con farina senza glutine per me) e chi più ne ha più ne metta…… infine il dolce, anzi i dolci, tre assaggi ogni sera, crème-caramel, caprese con crema al mascarpone, torta di cocco, di ricotta (credo), tutto rigorosamente separato dagli altri dolci.
Mai stata trattata così bene, neanche da ristoranti informati dall’AIC. Non potevo non condividere, nella speranza di essere  utile a qualcuno che, come me, ama in modo sviscerato la montagna. Glutine o non glutine, è un posto ...

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… al bacio Sorriso





12 commenti:

  1. Ciao posso chiederti dov'è questo piccolissimo paradiso? Non so cosa darei per poter andare anche solo un paio di giorni ad essere coccolata un po', io non sono brava come te, visto che già a casa non mangio bene almeno via vorrei qualcosa di semplice ma speciale! Un'altra cosa vorrei chiederti, fra qualche giorno è il mio compleanno e vorrei farmi una buona torta, la pastiera napoletana con grano saraceno è semplice?
    grazie ciao
    Michela

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    1. Ciao Michela, ho corretto il post inserendo qualche informazione in più sul posto, in effetti ero stata un po' approssimativa :)

      Riguardo alla pastiera, non è un dolce difficile da fare ma dal procedimento piuttosto lungo. Di sicuro è meravigliosamente buona, e non mi ha fatto rimpiangere il sapore di quella glutinata.

      Fammi sapere :)

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  2. Carinissimo il posto, se poi si può mangiare senza glutine prelibatezze come quelle da te indicate... Ho curiosato il posto ed il lago su internet. D'inverno è bello per la neve e le sciate, ma d'estate è uno spettacolo il lago. Amo molto la montagna in estate, dona pace e tranquillità. Aggiungiamoci la buona cucina ed è tutto perfetto!

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    1. La montagna è come una splendida indossatrice.... può cambiare vestito e colori, ma sempre bellissima rimane. Io la adoro in ogni stagione, e in effetti la zona del lago della Ninfa non è spettacolare solo in inverno.
      In quanto al rifugio è davvero un posto speciale, dove la cucina è curatissima, e come ho scritto sono molto informati (hanno una celiaca in famiglia).
      Sono venuta a visitare il tuo nuovissimo blog, che bello, un'altra foodblogger senza glutine!!! Benvenuta in questa grande famiglia :)

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  3. che bel posto anna, mi hai fatto venire subito voglia di andarci!

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    1. Per te non è neanche lontano, e se non sbaglio la montagna ti piace. Tra l'altro hanno anche stanze più grandi per famiglie con bambini, ed i prezzi sono veramente più che abbordabili. Meritano davvero una visita :)

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  4. Ciao Anna!! questo posticino me lo segno!! grazie per le info!!
    mi dispiace che stai a casa in compagnia delle stampelle! :(
    Ti abbraccio!!

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    1. Beh, perlomeno mi riposo :)
      Il posto credimi merita davvero! Grazie dell'abbraccio,che ricambio!

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  5. che bel posto!!! belle foto e bella tu :-) mi dispiace tanto che sia finita con un infortunio, ma tra un pò sarà solo un brutto ricordo ;-) bacioni affettuosi :-XX

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    1. Grazie Sonia :)
      Peccato tu stia così lontana, ma chissà, magari l'informazione ti può essere utile lo stesso. In quanto all'infortunio sono cose che capitano, non me la prendo più di tanto, approfitto per riposare sperando di non avere strascichi, che l'anno prossimo ci voglio tornare!!!!!

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  6. Ciao Anna, sai che mi hai aperto un mondo??!!
    No dico, io modenese che da anni (e dico anni) passo da questo rifugio, non mi sono mai sognata di informarmi sul senza glutine...che dire? passavo così e mi limitavo ad ordinare un piatto freddo e o la bistecca ai ferri, oppure mi bevevo un the e basta!!!
    Ma pensa te come è piccolo il mondo, ora tocca tornarci al più presto e approfittare del tuo "apri-pista" giusto per restare in tema sciistico :))
    Quanto al resto che dire? questo luogo di montagan è o non è un piccolo paradiso? per me sì, ci vado da tanti anni, sono contenta che tu abbia apprezzato :))

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    1. Beh a questo punto sono particolarmente ocntenta di averne parlato qui!!! Non so da quanto tempo la gestione sia questa, sono persone giovani che mi sono piaciute molto, ed hanno una celiaca in famiglia, per questo sono così informati. Ho inviato loro il link di questo post, spero leggano anche i commenti :)
      Anch'io amo molto il Cimone in generale, più dell'Abetone che ho più vicino, e questo rifugio lo avevo visto più volte ed ammirato, anch'io però mi ero limitata ad un caffè al massimo. Proprio il caso di dire: mai dire mai :)

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