Rifatte senza glutine: il cheese-cake al limone di Anna Lisa, rifatto da Anna e Gianna

La voglia di cucinare in questo periodo è pari quasi a zero… ma avevo promesso ad Anna Lisa che non sarei mancata all’appuntamento mensile delle Rifatte, tanto più che il cheese-cake è una delle mie grandi passioni ed ero curiosa di sentire questa versione al limone. Devo dire che sono stata molto felice di averlo fatto,  perché un dolce così delicato e facile da fare deve entrare per forza nei ricettari dei golosi come me e di chi ama stare in cucina. Inoltre ha portato un po’ di dolcezza a chi in questo momento ne ha bisogno. Grazie Anna Lisa per la tua scelta, per questo delizioso dolce al quale ho cercato di rendere onore con un po’ di coreografia.

 

E’ passato un mese… contrariamente all’ultimo post delle Rifatte, dove mi lamentavo del tempo che vola troppo in fretta, ho come la sensazione che si sia fermato… ma solo per me, e chi mi segue sa quando e dove. La terra in questo mese ha continuato a girare, i fiori a sbocciare, l'erba a crescere, il sole a scaldare. Il mondo va avanti, indifferente ai drammi individuali,  e tu ti chiedi perché niente si ferma a piangere con te....ma è la vita, la vita che non ci siamo scelti, l'unica che abbiamo, e come ho detto in  un'altra triste occasione, un prestito che qualcuno è chiamato a restituire prima del tempo mentre gli altri devono continuare ad andare avanti anche se non ne hanno voglia.... ed è purtroppo normale che sia così.

 

Passiamo a questo dolce che ho trovato strepitoso. Alla ricetta originale di Anna Lisa ho apportato solo  piccole modifiche che non penso abbiano compromesso il risultato.

Ingredienti:

300 gr di ricotta fresca e 200 gr di Philadelphia classico o altro formaggio spalmabile presente in prontuario o garantito senza glutine.
100 ml di panna fresca (crema di latte)
220 gr di zucchero semolato
2 cucchiai di amido di mais consentito: la ricetta originale prevede fecola di patate, ero sicura di averne ancora ma sbagliavo… è andata benissimo lo stesso.
1 limone non trattato (io ho usato anche la buccia di un secondo limone per la decorazione)
Tre uova anziché quattro…. il colesterolo detta legge in casa mia.
1 bustina di vanillina
1 noce di burro

Procedimento:

Anna Lisa ha usato il Bimby, io pur avendolo ho preferito il mio vecchio fedele sbattitore.

Montare a neve gli albumi (l’ho fatto come sempre con un pizzico di sale) aggiungendo la vanillina a 20 secondi dalla fine del tempo. Mettere da parte in frigo  e accendere il forno a 180°.
Grattugiare la scorza di un limone ed unirla allo zucchero. Aggiungere i tuorli,  la panna, la ricotta ed il Philadelphia, l’amido di mais e il succo di limone e lavorare finché non sarà liscio e omogeneo. Incorporare a mano gli albumi, delicatamente.
Ungere di burro una tortiera a stampo apribile da circa 26 cm. e cospargere il fondo con una manciata di zucchero di canna. Versare il composto nella tortiera e infornare per 30/40 minuti, finché la superficie non sarà un po' scurita. Togliere dal forno e lasciare intiepidire per una mezz'ora, quindi aprire con attenzione la tortiera (se necessario staccare i bordi con l’aiuto della lama di un coltello) e rovesciare su un piatto di portata, delicatamente perché la consistenza è piuttosto morbida.
Si può servire freddo (specie d'estate) o a temperatura ambiente dopo averlo comunque fatto raffreddare in frigorifero per qualche ora.

Le istruzioni per fare la rosellina di scorza di limone le ho trovate qui.

... e poi... rullo di tamburi......

Questo mese le Rifatte sono più ricche… perché hanno acquistato un nuovo membro, che ospito molto volentieri qui ed a cui lascio la parola:

 

Ciao a tutti!

Mi chiamo Gianna ed ho scoperto a 33 anni di essere celiaca (che non è una novità, visto che i casi come il mio sono sempre più frequenti).

(Scusate il tono da confessione degli Alcoolisti Anonimi…!)

Amavo (ed amo) molto cucinare, sperimentare ricette, condividerne il gusto con le persone care… ed ho quindi improvvisamente dovuto scontrarmi con le difficoltà legate alla malattia da cui sono affetta. All’inizio sono caduta nell’errore di credere che bastasse semplicemente sostituire alle farine tradizionali quelle senza glutine… con risultati umilianti, che accrescevano la solitudine, la delusione e lo sconforto che una diagnosi come la nostra comporta.

Vi ringrazio quindi tutti per l’utilità dei vostri blog, che non si limitano a dare precise istruzioni per la riorganizzazione delle proprie abitudini alimentari, ma offrono anche un forte supporto psicologico, comunicando a chi vi scopre che non è solo nell’affrontare le quotidiane difficoltà che la celiachia inevitabilmente porta con sé.

Da qualche mese seguo su Facebook l’iniziativa delle Rifatte, ma è la prima volta che vi prendo parte anch’io.

La ricetta che avete proposto è riuscita perfettamente (grazie, Anna Lisa!) e, anche se non amo particolarmente i dolci al limone, ho voluto provarla lo stesso e devo ammettere che il gusto delicato e leggero ha vinto la sfida contro la mia diffidenza!

 

Soffice, gustoso, ottimo come dessert e molto raffinato. Inoltre veloce e facile nella realizzazione. Da riproporre senz’altro.

Concludo con un particolare ringraziamento ad Anna, in cui ho avuto la fortuna di imbattermi curiosando a caccia di ricette nel web: sempre disponibile, positiva, generosa, di raro altruismo (non censurarmi, ti prego, è tutto vero!), che mi sta gentilmente ospitando nel suo blog in questa occasione, e non lesina mai consigli e aiuto concreto ogni volta che ho qualche difficoltà, condividendo la sua esperienza e le sue ottime doti di cuoca.

Spero di rivederti, Anna, visto che oltre alla fortuna di scoprirti ho anche la fortuna di abitare molto vicino a te!

Un saluto a tutte, e alla prossima avventura culinaria gluten free!

Gianna

 

 

…. Carissima Gianna non ho censurato ma mi sento un po’ imbarazzata… … e molto orgogliosa

La degna conclusione di questo post può essere una sola….

Non l’ho mai detto prima ma…

… con noi Rifatte…..

…indovinate?

Ma sì….

… vi leccherete sempre i baffi!!!

N.B. Le Rifatte dopo questa pubblicazione si prenderanno una pausa fino al 15 ottobre, quando rifaremo tutte insieme, e spero ancora più numerose, la pasta con crema di peperoni di Elena del blog
“La celiaca pasticciona”