Si mangia per vivere, non si vive per mangiare

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mercoledì 2 marzo 2011

Un bicchiere contro la tristezza


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A me la tristezza spesso toglie l’appetito, ma mi dà una voglia folle di dolcezza. Come già detto amo i dolci al cucchiaio, che per me sanno di infanzia e delicatezza. Così domenica, invitata a pranzo ed impegnata a portare il dolce, in base a quel che avevo in frigo ed al mio umore ammaccato ho spulciato tra i miei libri di ricette, ho trovato tutto troppo complicato o impossibile da fare per mancanza di ingredienti, e alla fine ho fatto di testa mia, riempiendo otto bicchieri con quello che mi ispirava il momento. Aspetto e sapore sono piaciuti molto e non saprei come chiamarli, forse bicchieri con crema al mascarpone e cioccolato, comunque sia… contro la tristezza ci vorrebbe ben altro, ma una delizia in bocca un po’ aiuta.

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Ingredienti per 8 bicchieri: 500 gr di mascarpone, 3 uova freschissime, 4 cucchiai di zucchero + 2 per la panna, biscotti secchi o pan di spagna (io non avevo biscotti né voglia di fare il pan di spagna, allora ho sbriciolato tre merendini :)) Magdalena della Schar), qualche quadretto di cioccolato fondente (ho usato l’Esselunga svizzero), rhum, panna a montare 400 ml . Ho usato bicchieri da acqua.
Procedimento: montare a neve ben ferma gli albumi con un pizzico di sale. Lavorare a lungo i tuorli con lo zucchero, e quando ben spumosi e gonfi aggiungere il mascarpone a cucchiaiate e lavorare ancora. Amalgamare gli albumi montati con movimento rotatorio dal basso all’alto per non farli smontare.
Dividere in due parti la crema. Sciogliere a bagnomaria o in microonde il cioccolato, farlo intiepidire un po’, poi versarlo a filo in una delle due parti di crema mescolando contemporaneamente, e far amalgamare bene.
Montare bene la panna con un po’ di zucchero.
Spezzettare un paio di quadretti di cioccolato.
Sbriciolare i biscotti o fare dei dischi di pan di spagna e coprire il fondo dei bicchieri. Bagnare con un poco di rhum. Fare uno strato di crema al mascarpone, poi un altro strato di biscotti o pan di spagna (stavolta non l’ho bagnato), poi uno strato di crema con cioccolato, e finire con la panna montata e qualche scaglietta di cioccolato. Tenere in frigo fino al momento di servire e…. affogarvi la propria tristezza.

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9 commenti:

  1. Ho bisogno di tutti e gli otto bicchieri...

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  2. lasciamene uno stefà

    idea carina :):):)

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  3. Belli, buoni e allegri!
    Ti invito, con l'occasione, a partecipare al mio Contest della fortuna
    http://senzaglutinepertuttiigusti.blogspot.com/2011/02/il-mio-1-blog-candy-con-contest-della.html
    Ti aspetto!

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  4. Ciao Anna, anch'io talvolta faccio dei dolci prendendo e inventando in base agli ingredienti che ho, tante volte escono schifezze altr, buone, questi bicchierini sono molto attraenti alla vista e penso anche al palato, complimenti, ciao buona giornata rosa che fine ha fatto Agnesina, piu' sentita spero stia bene hallo

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  5. ciao, mi dispiace che tu sia triste e spero che i tanti apprezamenti che riceverai per quesdti deliziosi e gustosi bicchierini ti strappino un sorriso :-))
    buona giornata
    baci :X

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  6. Che bella idea, sembrano dipinti. Un abbraccio.

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  7. Considerata la tua abilità culinaria, credo sulla parola alla bontà...e credo ciecamente ai miei occhi quanto all'aspetto coreografico...bellissimi!

    Un abbraccio, e mi unisco a Rosa nella richiesta di info su Agnesina...

    Maddy

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  8. Io quando sono triste mi abbuffo di cioccolato!!!Questi bicchierini sono proprio invitanti!!!
    Buon pomeriggio!!!

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  9. Stefania cara... a volte non basterebbe un camion di dolcezza, se solo servisse davvero... ma per fortuna rimangono moltissimi motivi per sorridere, e non perdiamoli di vista!

    Vale grazie :))

    Anna Lisa ho visto il tuo contest giorni fa ed ho preso in considerazione di partecipare ma... sono in crisi, non riesco a pensare ad un piatto portafortuna! Se ho un'illuminazione in tempo partecipo sicuramente!

    Rosa anch'io invento spesso... questo blog però mi aiuta, contrariamente a quanto facevo un tempo, a fissare le ricette in modo da non dimenticarle, perché spesso vengono fuori cose buonissime ma la volta che le vuoi rifare.... boh, ti dici, cosa ci avevo messo??? Adesso lo so!!!

    Sonia, siete tutte meravigliose, ed i sorrisi a leggere i vostri commenti sono stati tanti davvero... grazie!

    Tinny, anche a me sono piaciuti innanzitutto alla vista, proprio vero che si mangia anche con gli occhi!

    Maddy grazie, non sono così abile ma ci sono cose come queste che mi vengono sempre TROPPO buone!!!

    Laura anch'io non saprei fare a meno del cioccolato quando sono a terra... è la mia droga, lo adoro in quasi tutte le sue forme, purtroppo per la mia linea!!!

    Un abbraccio a tutte

    Anna

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