Si mangia per vivere, non si vive per mangiare

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giovedì 3 marzo 2011

Bordatino

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Per questa meravigliosa ricetta devo ringraziare il mitico Antonio Malanca, mio maestro di cucina tipica pisana, un grande in cucina ed in simpatia!
 
Il bordatino, piatto tipico della vecchia cucina pisana, non contiene glutine avendo tra gli ingredienti verdure e farina di mais, sempre che ovviamente la farina non sia stata macinata in un mulino che macina anche il grano... per questo, basta consultare il prontuario dei prodotti certificati senza glutine (pubblicato dall'Associazione Italiana Celiachia anche on-line) oppure chiamare il mulino ed accertarsene!
E' un piatto che ha come base quella della zuppa pisana, fatta con verdure e pane, ma qui la cottura finale delle verdure avviene insieme alla farina gialla... un connubio meraviglioso e grande goduria per la gola!!!

Ecco la ricetta:

Ingredienti per 4 persone: 300 gr di cavolo nero, 250 gr di fagioli cannellini secchi (o borlotti o scritti lucchesi), 6 cucchiai colmi di farina gialla, 80 gr di pancetta salata , 1/2 cipolla 1 costola di sedano, 1 carota, aglio, 1 porro, 1 patata media, sale, pepe, passata di pomodoro, timo, semi di finocchio, salvia, olio extravergine di oliva.

Procedimento: iniziare 12 ore prima mettendo i fagioli a mollo nell'acqua. Cuocerli in acqua con aggiunta di sale, salvia e aglio.
 
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Soffriggere tutte le verdure e la pancetta tagliate a piccoli pezzi in olio per circa 10 minuti, aggiungere il pomodoro (giusto quel tanto necessario a colorire) e cuocere altri 15-20 minuti.


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Aggiungere il cavolo sfogliato, ben lavato e tagliato grossolanamente.


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Far appassire con l'aggiunta di due ramaioli di acqua di cottura dei fagioli e dopo circa 20/25 minuti aggiungere i fagioli passati, timo, semi di finocchio. Portare a cottura (circa un'ora e mezzo) aggiustando di sale e pepe, tenendo conto che il brodo finale deve essere liquido.


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Quando il cavolo è cotto unire la farina senza mai smettere di girarla fino alla bollitura, poi far cuocere circa 30-40 minuti continuando a girarla molto spesso. Se il contenuto risulta troppo denso aggiungere acqua calda.


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Servire aggiungendo parmigiano se gradito, un filo d'olio extravergine di oliva e....


 
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... leccarsi i baffi!


Con questa ricetta e con le foto di Pisa pubblicate QUI partecipo al candy di Erica

15 commenti:

  1. lo rifaccio... lo rifaccio... mi piace troppo...
    e se non trovo il cavolo nero uso la cicoria...ecco...

    bella ricetta

    Vale

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  2. Adoro questa tipologia di preparazioni... ma se metto il cavolo rosso??? Ho già i fagioli pronti e mi piacerebbe rifarlo stasera...

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  3. Anch'io lo faccio spesso, e lo adoro! Proverò la versione con cicoria, anche considerato che il cavolo nero non si trova sempre, e sono sicura che anche con il cavolo rosso viene buonissimo! Quello che secondo me lo rende un piatto speciale è la cottura con la farina gialla... poi gli ingredienti, come sempre succede, sono soggetti a quello che uno ha in casa o ai propri gusti, io ho voluto presentare la ricetta classica ma niente assicura che sia la migliore!
    Ciao ragazze, buona giornata!

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  4. Ricetta appuntata; mi piace conoscere la cucina tipica delle varie città. E' un po' come coccolarsi mangiando qulacosa di speciale in bella compagnia su una tavolata rustica davanti un bel camino.

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  5. Oh my gooddd! E con questo ho detto tutto...... ^_-

    Un bacio mia sweety...
    Sesè

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  6. squisita!!!! bravissima e bacioni :X

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  7. STRASPETTACOLO!!!! E' la zuppa per domani sera, grazie cara!

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  8. Devo assolutamente provarla!

    Un gran bacione!

    Maddy

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  9. Ciao Anna sembra molto gustosa, quando son venuta a Pisa ho mangiato veramente bene, cose molto particolari e buonissime, le ricordo ancora, grazie baci rosa a presto buona serata.9

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  10. Buongiorno a tutte e grazie davvero per i complimenti, fanno davvero un piacere immenso.

    Per chi non conosce questo piatto dico non scoraggiatevi per il fatto che è un po' lungo da preparare, giuro che per il risultato ne vale la pena, oh se ne vale!!! E col freddo di questi tempi è veramente perfetta.

    Elena l'atmosfera che descrivi è quella perfettissima per questo piatto!!!

    Sesè che dici, ho fatto abbastanza onore ad Antonio???

    Sonia grazie di cuore, e grazie anche a Tinny, se non lo conoscete dovete provarlo davvero, è una poesia!

    Maddy ovviamente tu ci devi togliere un ingrediente... ma ce l'ho messo solo perché ho voluto pubblicare la ricetta classicissima, in realtà è buonissima anche senza pancetta!

    Rosa, la cucina pisana doc è gustosissima, diciamo che per i miei gusti usa un po' troppo olio, io lo riduco molto ma devo confessare che il risultato finale non è identico.... Antonio usava bidoni di olio, ma alla fine... potevo solo perdonarlo, visto il sapore incredibile dei suoi piatti!

    Buona giornata a tutte!

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  11. Assolutamente goduriosa!
    Purtroppo trovo assai raramente quella meraviglia della natura che è il cavolo nero, ma non si può non farla, anche per rimanere in sintonia con letture pisane.
    Grazie Anna

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  12. adoro questa ricetta!praticamente una farinata con il cavolo nero ma ancora più ricca.

    buonissima. le farinate con la farina gialla e il cavolo nero non mi annoiano mai.

    grazie per aver condiviso questa ricetta buonissima con noi

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  13. Ciao Anna!
    Perdona il mio ritardo, non posso essere scusata, ma mi era sfuggito il tuo commento :(
    questa ricetta dev'essere buonissima! io adoro la farina di mais... e poi le ricette tipiche son sempre buone! ^_^
    ti ringrazio davvero tanto anche per la segnalazione dei link non funzionanti! adesso vado ad aggiungere a te la ricetta e li metto apposto.

    Inoltre ti voglio davvero ringraziare per la passione che hai messo nel mio candy contest, sei stata davvero bravissima ^_^

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  14. Fabi, Gaia, grazie come sempre e scusate il ritardo con cui rispondo... il tempo è un vero tiranno, ma i vostri apprezzamenti sono sempre graditissimi come i vostri post che sono tra quelli che, magari senza avere il tempo di commentare, vengo spesso a leggere.
    Erica non hai niente di cui scusarti, mi sembri una persona impegnatissima e nessuno più di me può capirti! In quanto alla mia passione... le cose o cerco di farle bene, o non ci provo neanche :)

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  15. Tra i miei clienti abituali conosco varie persone intolleranti al glutine. Senz'altro proporrò questa ricetta! Grazie mille....

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