Si mangia per vivere, non si vive per mangiare

Si mangia per vivere, non si vive per mangiare
Si mangia per vivere, non si vive per mangiare

martedì 7 dicembre 2010

Caramello






Mia figlia lo adora, lo mette sul gelato, sullo yogurt, lo mangia anche a cucchiaiate... così, con l'ansia di non trovarlo sempre sicuro, ho imparato a farlo da sola, stupita da quanto è facile. Basta un po' di pazienza... ma se ne preparano velocemente anche grandi quantitativi, e si conserva  molto a lungo in un contenitore di vetro fuori dal frigo. Costo molto vicino allo zero... insomma ne vale proprio la pena.


Ingredienti:  250 gr di zucchero, 120 ml di acqua.



Procedimento:  far sciogliere lo zucchero a fuoco bassissimo in una pentola mescolando ogni tanto con un cucchiaio di legno. Nel frattempo mettere a scaldare l'acqua. Quando lo zucchero sarà liquido e biondo spegnere il fornello ed incorporare a filo l'acqua portata quasi a bollore  (attenzione agli schizzi!) continuando a mescolare sempre col cucchiaio di legno, fino ad ottenere un liquido denso ed omogeneo.




Finché caldo vi sembrerà troppo liquido ma non vi preoccupate... raffreddando si addenserà fino ad una consistenza ideale. Per controllare, versatene un paio di cucchiaini su un piattino e fate raffreddare: se per caso vi sarà venuto troppo liquido, basterà riscaldarlo ed aggiungere zucchero, se  invece troppo denso, riscaldarlo ed aggiungere altra acqua bollente. Con queste quantità tuttavia la densità dovrebbe risultare sempre quella giusta e....


... vi leccherete i baffi!




11 commenti:

  1. Ciao Anna bellissimo questo caramello, me si cristallizza tutto sul cucchiaio, quindi lo compro gia' fatto, sbagliero' qualcosa, complimenti, belle anche le altre ricette, ma non escono sempre le foto recenti delle ricette vedo nelle fotine, me le perdo, hallo.)

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  2. Prova a seguire passo per passo la mia ricetta... compresi gli utensili (non usare il cucchiaio di metallo ma quello di legno) e la temperatura dell'acqua, che deve essere bollente. E' talmente veloce e facile che non può non venire! Quando lo avrai fatto una volta non lo comprerai più, anche perché ne puoi fare grandi quantità, si conserva per mesi!
    Grazie per i complimenti!
    Anna

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  3. Ciao!Scusa l'ignoranza ma siccome ritengo che nonostante la sua semplicità possa essere anche un bel dono natalizio mi spieghi come conservarlo correttamente?Devo sterilizzare il vasetto di vetro? devo fare il sottovuoto?cofermi che si può tenere fuori frigo?Una volta aperto quanto si mantiene?Ti ho fatto un terzo grado troppo tosto? :-D

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    1. Ciao Violette, in effetti in un bel barattolino può essere un pensiero originale. No, niente sterilizzazione né sottovuoto, si conserva senza problemi per tantissimo tempo (anche 6 mesi) senza nessuna precauzione da prendere, anche dopo averlo aperto. E ti confermo che non va tenuto in frigo. Provare per credere :)

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    2. Aiutoooooo!!!!Non mi viene più!!!!Quando metto l'acqua si formano tutti i grumi .......

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    3. Forse non era abbastanza calda.... deve essere bollente :)

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  4. Ciao!Scusa sei stata gentilissima a rispondermi così in fretta!Avevo letto il messaggio sul cell e avevo rimandato i ringraziamenti al giorno dopo dal pc ma come vedi la testa è un po' tra le nuvole e così eccomi solo ora a scriverti : GRAZIEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!!Ma come vedi mi è rimasta in mente la tua ricetta e in questo fine settimana mi cimenterò :-) Incrocia le dita per me :-)

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  5. Ciao!Volevo dirti che è davvero da leccarsi i baffi :-) grazie hanno apprezzato anche le persone a cui l'ho regalato :-P

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  6. Grazie di cuore a te per avermi fatta partecipe :) Sono contentissima :) :) :)

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  7. Grazie per la dritta... dosi perfette!!!

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  8. sigh....non capisco ma non riesco più a farlo venire.....

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